La finale olimpica dei 200, la race Analysis: Tebogo 8″92 tra i 30 e i 130!

PARIGI – vediamo cos’è successo nella finale dei 200 maschili alle Olimpiadi di Parigi con la race analysis per segmenti di 10 metri, così come riportato dai trasponder degli atleti collocati sul pettorale. Ovviamente possono esserci discrasie, ma apparentemente quello che si vede sembra coerente con le immagini. Come noto si è registrata l’incredibile vittoria di Lestile Tebogo, su Kenneth Bednarek e Noah Lyles, che ha poi rivelato di esser stato affetto da una forma di Covid che l’avrebbe debilitato. 19.46, 19.62 e 19.70 rispettivamente i loro tempi. Gli split per ogni 10 metri raccontano come la sfida sia stata un duello esclusivo tra l’africano e Bednarek, con Lyles sempre a guardare a lieve distanza ma mai pericoloso per l’esito finale della contesa, mentre gli altri sostanzialmente non sono mai “esistiti” nelle logiche della gara. Lo stesso Erriyon Knighton di fatto ha funto da spettatore della sfida a tre. Non esattamente quello che ci si sarebbe aspettato di vedere da una finale olimpica dei 200 che, diciamocelo, a parte la vittoria di Tebogo, ci si aspettava di tutt’altro spessore. Anche il paragone con le altre prove di sprint, come i 100 o i 400, impallidisce: i 200 rimangono una terra […]