CJ Ujah convocato clamorosamente nella 4×100 UK per le World Relays!

CJ Ujah, il cui test antidoping positivo costò la medaglia d’argento olimpica a Tokyo ’21, è stato clamorosamente convocato nella squadra britannica della 4×100 per i World Relays alle Bahamas i primi di maggio. Ciò significa che il trentenne britannico, il cui test positivo durante la finale olimpica è poi risultato essere causato da un amminoacido contaminato acquistato su Amazon per £ 10 durante il lockdown, potrebbe ancora avere una possibilità di riscatto ai Giochi di Parigi quest’estate. Sarebbe indubitabilmente una “storia” da raccontare caso mai vincesse l’oro e facesse parte del quartetto britannico. Cionondimeno, la sua convocazione susciterà ovviamente molte polemiche vista la squalifica a 22 mesi comminatagli e l’avocazione della medaglia. Richard Kilty, uno dei leader delle squadre inglesi, aveva infatti affermato che “non avrebbe mai perdonato” Ujah per quello che aveva definito un comportamento “sciatto e spericolato” che lo aveva privato di una medaglia d’argento olimpica. Ciò che non perdonò Kilty al compagno di team, fu il fatto che Ujah non avesse utilizzato integratori autorizzati dai test in laboratorio di Informed Sport – un’entità riconosciuta dall’autorità sportive britanniche proprio per non incorrere in problemi come questi e come viene indicato a tutti gli atleti britannici prima di […]