NOTICIAS

Doping – scagionato dalle accuse grazie al… proprio cane!

Doping – scagionato dalle accuse grazie al… proprio cane!

Chi trova un cane come amico, è proprio il caso di dirlo, trova un tesoro. Soprattutto l’atletica paralimpico americano Roderick Townsend. Come riporta il quotidiano spagnolo Marca, infatti, l’USADA, l’agenzia antidoping americana, non avrebbe sanzionato l’atleta 31enne credendo all’argomentazione addotta dallo stesso circa la positività alla capromorelina. La positività sarebbe emersa in un controllo fuori competizione il 1 novembre dell’anno scorso, due mesi e mezzo fa. La WADA ha inserito la sostanza nell’elenco di quelle proibite dal primo gennaio di quest’anno, già veniva considerata una sostanza simile agli ormoni peptidici e ai fattori di crescita, ed era quindi vietata. Ebbene, durante l’indagine, Townsend ha presentato le ricette per somministrare al proprio cane quella sostanza, che rappresenta uno stimolante dell’appetito che un veterinario gli aveva prescritto all’animale malato, per non perdere peso. L’atleta avrebbe somministrato nelle ultime settimane di vita dell’animale, quella sostanza per via orale con una siringa. Successivamente, ha spiegato l’atleta, dopo la morte dell’animale, Townsend avrebbe utilizzato la medesima siringa senza alcun residuo per lui evidente, per misurare e somministrarsi per via orale, un integratore liquido di vitamina D, raccomandato dal nutrizionista. L’USADA ha creduto così all’innocenza di Townsend, ritenendo che avesse assunto la sostanza involontariamente senza dolo […]

Seguir leyendo

Scroll al inicio
SoyCobarde.com
Resumen de privacidad

Esta web utiliza cookies para que podamos ofrecerte la mejor experiencia de usuario posible. La información de las cookies se almacena en tu navegador y realiza funciones tales como reconocerte cuando vuelves a nuestra web o ayudar a nuestro equipo a comprender qué secciones de la web encuentras más interesantes y útiles.