Ecco perché le Olimpiadi devono farle Francesco Fortunato e Valentina Trapletti (e non Stano-Palmisano)

I mondiali di marcia a squadre di Antalya dello scorso weekend in chiave azzurra hanno portato un frutto avvelenato. Quella che infatti sembrava pura formalità – qualificare due squadre ai Giochi di Parigi – è andata in fumo a causa dell’infortunio patito in gara da Massimo Stano. Il campione olimpico in carico come noto ha messo un piede su un a bottiglietta lanciata a terra da un altro concorrente, e si è procurato una distorsione. Poi coraggiosamente ha terminato la prima frazione, ma non ha potuto disputare la terza e la staffetta con palmisano è stata costretta al ritiro. Infortunio e tempi di recupero di Massimo Stano Oggi è stato reso noto che il marciatore pugliese ha subito una frattura al piede e secondo lo staff medico “Dovrà utilizzare stampelle per 15 giorni con divieto di carico, e fra 15 giorni si provvederà alla rimozione del gambaletto e all’esecuzione di una nuova tac di controllo, che consentirà di valutare il prosieguo del programma terapeutico”. Dovrebbe dunque essere pienamente recuperabile in chiave olimpica a lui stesso si è detto tranquillo e fiducioso. A chi dare il posto in staffetta Ipotizzando che tutti siano al massimo della forma per il prossimo mese […]