Europei di Roma: 200, niente finale per Kaddari e Siragusa, Neita “pole” da favorita su Kambundji

ROMA – sessione serale della quarta giornata dei Campionati Europei di Roma. E’ la volta delle batterie delle semifinali dei 200 femminili. La gara viene dominata da Daryll Neita che finisce in 22.51 dopo una curva controllata e “l’inserzione” con il rettilineo aggressivo. Per Dalia Kaddari invece, una curva molto veloce a livello della migliore, ma poi sul rettilineo probabilmente non ha pagato l’all-in iniziale, e si è spenta progressivamente, terminando con 22.98 al quinto posto. Sorprendente l’olandese Tasa Jiya che ha recuperato metri sull’azzurra, andandole via al doppio della velocità: 22.70 e secondo posto. Terze e quarte con PB Helene Parisot con 22.73 e la greca Polyniki Emmanouilidou con 22.84. Nella seconda semifinale si impone la giovanissima ragazza norvegese Henriette Jaeger con 22.71, seguita dalla coriacea spagnola Jael Bestue che fa lo stagionale con 22.81. E ancora PB per la svedese Nora Lindahl con 22.89. Sesto posto con 23.17 per Irene Siragusa. Nell’ultima semifinale c’è la miglior Mujinga Kambundji dell’anno, che si impone in 22.52, anche se l’impressione è che abbia dato molto di più della britannica Neita. Dietro di lei si piazza e va in finale la svedese Julia Henriksson con 22.82 e terza Olivia Fotopoulou con 22.92.  […]