Europei, il giorno dopo: VIVA LA RAI! L’atletica sbanca la TV con risultati record: i dati
I trionfali Campionati Europei di Roma hanno indubbiamente portato valore a molti degli stakeholders che vi si sono affacciati e hanno contribuito in qualunque modo a organizzarli e divulgarli. Non si possono sottacere diversi problemi organizzativi, come la prevendita dei biglietti o la promozione dell’evento, e, a fischio dell’arbitro, i problemi dell’informatica, altro aspetto in cui molti si sono scontrati (sia de visu che online). Non sarebbe corretto, infatti, negare che gli spalti dello Stadio Olimpico erano per ampie gradinate, vuoti. C’è da dire che, rispetto ad alcune immagine apocalittiche di spalti ridotti a deserti con i covoni di paglia che filavano nel vento davanti alle porte cigolanti del saloon, c’è stata un’impennata di tifosi dell’ultimo minuto, forse dettata dall’effetto trascinamento dei primi successi azzurri. Di sicuro qualcosa non ha funzionato nella promozione dell’evento e non saprei darne una ragione. Ovviamente ogni prodotto, come è anche la comunicazione, ha un prezzo e non so, lo ammetto, se l’investimento per questa voce sia stato adeguato all’evento. Di sicuro i social degli Europei di atletica di Roma hanno dovuto essere sostenuti dalla Federazione Europea (che non ha un mercato italiano ed ha una clientela molto, troppo, selezionata e specializzata), ma l’impressione è […]
Seguir leyendo