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Gli strafalcioni di una TV siciliana: “Merluzzo” e la vittoria in 10 primi e 12 secondi nei 100 agli assoluti

Gli strafalcioni di una TV siciliana: “Merluzzo” e la vittoria in 10 primi e 12 secondi nei 100 agli assoluti

Qui sotto il Video del servizio sulla vittoria del siciliano Matteo Melluzzo nei 100 piani ai Campionati Italiani Assoluti da parte di una TV locale siciliana, per celebrare il conterraneo che si è aggiudicato la medaglia d’oro. Ora, se ad un primo approccio gli strafalcioni fanno sorridere, dall’altra bisogna fare una riflessione più seria (cosa che ho fatto con la persona che me l’ha girato). Innanzi tutto, è ovvio, non si può sentire che Melluzzo abbia vinto in “10 primi e 12 secondi”, ovvero poco più di 10 minuti un 100 metro. Non è questione di conoscere uno sport, è una questione di logica spicciola. Ma va bè. Poi il servizio sostiene che quella vittoria con quel tempo (superiore ai 10 minuti) gli vale la qualificazione diretta alle Olimpiadi. Cosa assolutamente non vera (aggiungiamo: purtroppo). L’informazione è proprio voluta, visto che la qualificazione ai Giochi dovrebbe portarlo ad affrontare le batterie “per superarle”. Per finire la scivolata sul cognome, “Merluzzo”. Detto questo, sorriso a denti stretti alla cosa, la riflessione è che l’atletica italiana odierna sta costringendo sempre più testata a doversene occupare, laddove fino a 30/40 anni fa, i giornalisti sportivi dovevano avere un’infarinatura di questo sport (non foss’altro […]

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