I 6 temi da Madrid: il nuovo Tecuceanu, il Diaz spagnolo, Simonelli, i 1500 femminili, Campbell e Charlton&Jones
MADRID – per chi non avesse seguito con la dovuta attenzione l’ultima tappa del World Indoor Tour Indoor, possiamo riassumerla dicendo, molto banalmente, che sono successe tante cose che abbiamo seguito in diretta. C’è stata un’altra esaltante serata in chiave italiana. La cosa più incredibile, ce lo consenta Lorenzo Simonelli in questa circostanza, è stata la cavalcata imperiosa di Catalin Tecuceanu sugli 800 in casa degli spagnoli. Tre di altissimo livello, ovvero i primi 3 dei campionati spagnoli, cui mancava solo Mariano Garcia, ovvero Adian Ben, Alvaro De Arriba e Mohamed Attaoui. Che Tecuceanu avesse un piano in testa ben strutturato lo si è capito praticamente da subito, con il tallonamento alla Augenthaler (o alla Franco Baresi) alla lepre tanto quasi da pestarle i calcagni ad ogni passo per spingerla (e forse è anche successo). Quando la lepre ha messo la freccia per aver esaurito il propellente ai 500 metri, è quasi stata scansata di forza dall’azzurro, che ne aveva da vendere, e ha proseguito come un ossesso, avendo fatto il vuoto alle spalle. L’ultimo giro l’ha fatto in apnea ma con un gap sulla torma di inseguitori (il trio spagnolo) che non lasciava dubbi sull’esito. Un finale ancora in […]
