Jacobs dopo Rieti e le ambizioni di back to back olimpico: a che punto siamo?
RIETI – come siamo messi con l’ambizione di bissare l’oro olimpico di Marcell Jacobs in relazione a quanto accaduto nel fine settimana, ovvero la sua simulazione dei 100 “olimpici”, con batterie, semifinale e finale in 24 ore? Considerazione: un dato positivo è sicuramente la tenuta fisica, con 3 eventi ravvicinati cui ha reagito apparentemente senza conseguenze. Certo, lo stress di una semifinale (che à la chiave di volta di tutta un’olimpiade in cui non si parte da favoriti), non è minimamente paragonabile ad una “run” a Rieti. Sia in maniera negativa che positiva. Non dovrei nemmeno scriverlo, ma è giusto rimarcarlo. Rana Reider cercava evidentemente delle informazioni, e testare in più eventi ravvicinati il corpo di Marcell, e speriamo che abbia trovato dati promettenti. Promettenti per Marcell e per noi appassionati. Ma non saremmo credibili da nessun punto di vista a sostenere che le azioni di Marcell in ottica olimpica siano aumentate dopo Rieti, anche perché il gap con gente come Kishane Thompson, Oblique Seville e Noah Lyles risulta ancora notevole, in termini assoluti, se non fosse che ci tiene aggrappati a quel sogno del back to back olimpico il 9.92 in Finlandia. A Rieti, parola di Jacobs, arrivava con diversi lavori […]
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