Jakob Ingebrigtsen: “l’oro olimpico sui 1500? Sarà una camminata al parco”

Non si può certo negare che con Jakob Ingebrigtsen non manchino i titoli con i quali confezionare gli articoli. Jakob Ingebrigtsen crede infatti che la difesa del titolo olimpico sui 1.500 metri sarà un gioco da ragazzi se eviterà malattie e infortuni sulla strada per Parigi. Il 23enne ha vinto l’oro ai Giochi di Tokyo, posticipati al 2021 a causa del COVID-19, in modo sorprendente, superando il keniano Timothy Cheruiyot nell’ultimo giro ottenendo il record olimpico con 3’28″32. “Ovviamente, i Giochi Olimpici di Tokyo sono stati molto diversi, immagino, dai prossimi Giochi di Parigi, senza spettatori, molti test e regole con COVID”, ha detto Ingebrigtsen al podcast “Ignite” di European Athletics. E poi arriva la frase cult: “Se non mi infortunio e non mi ammalo, penso che sarà una passeggiata al parco (a Parigi)“. Non si può dimenticare che i britannici Josh Kerr e Jake Wightman hanno annichilito Ingebrigtsen, relegandolo al secondo posto sul podio nel miglio metrico rispettivamente nel 2023 e nel 2022, con un paio di notevoli sorprese.