Lyles aveva il Covid in finale: “la cosa ha influito sulla mia prestazione, ma sono già al 90-95%”

PARIGI – la Federazione USA di atletica leggera ha confermato che Noah Lyles, che si era presentato con una mascherina in call-room, aveva contratto il Covid. Da qui la prestazione apparentemente sottotono del campione olimpico dei 100 metri, arrivato terzo con 19.70 alle spalle di Letsile Tebogo, primo con 19.46 (record africano) e il 19.62 di Kenneth Bednarek. Sfuma così il sogno di Lyles di vincere le 4 medaglie d’oro. Non è chiaro al momento se prenderà parte alla 4×100 prevista per le 19:47 di venerdì. Ecco cos’ha poi detto: “Come sto oggi? È di gran lunga la sensazione migliore che ho provato negli ultimi 3 giorni. Non direi ancora di essere al 100%, ma direi sicuramente di essere più vicino al 90-95%. Onestamente, avevo un solo tentativo a disposizione, avevo solo una prova da tirare e poi posso calmarmi per un po‘”. Alla domanda se avesse potuto non gareggiare, risponde: “No, avrei gareggiato comunque. Se non fossi arrivato in finale, quello sarebbe stato il segnale che non avrei dovuto farlo“. Sulla possibilità di partecipare alla 4×100 metri: “Parlerò con gli allenatori e sarò molto onesto e trasparente con loro. Lascerò che siano loro a prendere la decisione. Penso che […]