Olimpiadi, 10.000: a Cheptegei bastano 600 metri, impresa di Fisher, Aregawi salva l’onore etiope

PARIGI – Ultimo aggiornamento dalla seconda giornata dell’atletica su pista che abbiamo presentato qui con preview, startlist e copertura tv. Siamo all’unica finale di oggi, i 10.000 metri piani maschili. Atteso il classico dominio africano, e in effetti i protagonisti dei primi km (si parte a ritmo da 2’42 ai 1000) sono gli etiopi. Kejelcha, Barega, Aregawi sembrano avere nel mirino in particolare il canadese Ahmed. A tratti Kejelcha addirittura si allarga in seconda corsia come per invitarlo a tirare lui (che non abbocca). Fino all’ottavo km comunque non succede granché, tant’è che anche il francese Jimmy Gressier riesce a tenersi aggrappato al gruppetto di testa. Poi parte la progressione: 63 il terzultimo giro, 59 il penultimo con Joshua Cheptegei che parte ai 600 e costringe i rivali al vano inseguimento. L’ugandese prende 2-3 metri che si riveleranno incolmabili mentre dietro succede di tutto. Ahmed spinge come un pazzo ma alla fine deve arrendersi alla formidabile volata del sorprenderete americano Grant Fisher, nonché di un arrembante Aregawi che salva l’onore dell’Etiopia recuperando nel finale fino al secondo posto. Tempi da urlo per una finale olimpica: i primi 5 (compreso Kibet) tutti a 26’43. RISULTATI