Pioggia di denaro sull’atletica italiana: +2 milioni da Sport e Salute

Boccata d’ossigeno per le casse dell’atletica italiana, un po’ in sofferenza da qualche tempo per via degli ingenti premi da pagare agli atleti (versione del governo) o per malagestione economica (versione dell’opposizione). Di fatto però se vogliamo dare credito al presidente Mei, l’aumentata spesa per nobili motivi è stata in qualche modo riconosciuta dal Consiglio di Amministrazione di Sport e Salute che ha aumentato i suoi contributi da 12,973 a 15,151 milioni di euro. Per decidere l’ammontare è stato utilizzata “una logica che si basa sui risultati, sull’efficacia gestionale e sul ritorno in termini di crescita del sistema sportivo tutto”, e questo porterebbe a una sorta di quadratura del cerchio, in cui la federazione che ottenga risultati straordinari vada un po’ in sofferenza economica dovendo anticipare i premi, prima però di vedersi rimborsare (non sappiamo se in pari entità) dallo Stato. Quello che invece sappiamo per certo è che la Regina degli sport si colloca così al terzo posto per contributi ricevuti alle spalle di calcio e volley. E oltre ai risultati questo è indiscutibilmente segno di un certo riacquisito peso politico, comunque la si pensi. Ora la sfida è confermarsi, e alla vigilia dell’anno olimpico non sarà facilissimo visti […]