World Athletics vuole rivoluzionare il salto in lungo: sparisce l’asse di battuta? Inizia la sperimentazione
World Athletics starebbe pensando ad uno dei cambiamenti più radicali nella storia del salto in lungo, sostituendo l’asse di battuta con una vera e propria zona di stacco. Secondo la proposta, già in fase di sperimentazione, gli atleti avrebbero a disposizione un’area più ampia sulla pista per spiccare il salto, che sarebbe poi misurato dal punto esatto del decollo fino al punto in cui atterrebbero nella sabbia. Come arcinoto, soprattutto tra gli appassionati, il punto di stacco di un salto è considerato con il bordo della tavoletta sintetica fissa, piuttosto che il punto in cui il concorrente effettivamente decolla. World Athletics sarebbe infatti dell’idea di garantire che “ogni singolo salto contasse” in seguito all’evidenza emersa durante gli ultimi Campionati del mondo della scorsa estate, in cui un terzo dei salti sono risultati nulli. Il nuovo concetto sarà inizialmente testato in occasione di meeting di basso livello già quest’anno e, se si dovesse rivelare efficace, potrebbe essere lanciata per le competizioni d’élite già dal 2026 in vista delle Olimpiadi di Los Angeles del 2028. A spiegare la posizione di WA, l’AD John Ridgeon, che ha detto: “stiamo cercando di affrontare i problemi degli eventi meno popolari, domandandoci come si possa renderli più popolari, più […]
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